La mediazione familiare è un percorso a disposizione della coppia in crisi, per discutere e programmare i diversi aspetti concreti della separazione o del divorzio.
A chi si rivolge
- a coppie (coniugate o conviventi) in via di separazione o divorzio;
- a coppie già separate o divorziate che intendano rivedere gli accordi presi in precedenza;
- coloro che vivono un momento di difficoltà relazionale e che intendano riattivare il dialogo fra loro.
E’ un percorso limitato nel tempo, 8-12 incontri circa, volontario e riservato che ha tra i suoi principali obiettivi la prevenzione della degenerazione del conflitto e la riapertura della comunicazione.
IL RUOLO DEL MEDIATORE FAMILIARE
Il percorso si svolge alla presenza del mediatore familiare che, nella garanzia del segreto professionale e in autonomia dall’ambito giudiziario, facilita il confronto tra i genitori su tutti gli aspetti relativi alle relazioni con i figli ( ad esempio, educazione, istruzione, ) e su altri temi oggetto di disaccordo (come, ad esempio, le questioni economiche), in modo che siano i genitori stessi ad elaborare un programma di separazione soddisfacente per loro e i per i figli in cui possano esercitare la comune responsabilità genitoriale.
La coppia, in fase di separazione o divorzio, ha così la possibilità di trattare sia gli aspetti relazionali sia glia spetti pratici, elaborando scelte condivise per essere artefice della propria riorganizzazione familiare.
I VANTAGGI DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE
- Miglioramento delle capacità comunicative al di là del conflitto;
- Riconoscimento dei bisogni dei genitori e dei figli;
- Continuità e responsabilizzazione del reciproco ruolo genitoriale;
- Accordi negoziati quindi più equi, più condivisi e più rispettati nel tempo;
- Garanzia di assoluta riservatezza e del segreto professionale del mediatore familiare;
- Riduzione dei tempi e dei costi rispetto alle controversie giudiziarie